Versione 1.04 per MC 11300

E’ disponibile per il download la versione 1.04 di MC 11300.

MC Impianti 11300 versione 1.04

Questa versione risolve due errori importanti (uno nella stampa e uno nel calcolo):

  • l'EPgl non corrispondeva alla somma di EPi + EPacs ma era più basso (in particolare corrispondeva a EPi,invol + EPacs)
  • il rendimento globale medio stagionale negli edifici di nuova costruzione era in alcuni casi più basso (se il calcolo del rendimento di distribuzione era eseguito con l'appendice A, il recupero termico non era considerato)

Sono state inoltre apportate alcune modifiche ai testi di alcune videate. In particolare sono state spostate e sistemate alcune voci di menu (anteprima, stampa, esporta a documento).

A richiesta, è ora possibile "deselezionare" la stampa degli indicatori dal termocruscotto (utile per chi non desidera la stampa del - ad esempio - raffrescamento).

E' ancora esistente il problema della certificazione di edifici non residenziali. Nella versione precendente, sbagliando, abbiamo tentato di risolvere all'italica maniera (con risultati non proprio gratificanti). Con questa versione ritorniamo a rispettare in pieno il D.P.R. 59.
In attesa di una chiarificazione da fonti ufficiali, per gli edifici non residenziali è, fin da ora, previsto (come da decreto):

  • EPi: calcolo e stampa dei risultati in kWh/m3 anno
  • EPacs: calcolo e stampa dei risultati in kWh/m2 anno
  • EPgl: è prevista una videata di input in cui inserire i dati necessari per il calcolo dei limiti. Ognuno può computare le conversioni che ritiene più opportune (ad esempio moltiplicare i valori per la superficie e dividere per il volume) ed inserirle in un apposito modulo della sezione Certificazione; la stampa accetterà i valori inseriti.


Purtroppo in questi periodi gli aggiornamenti al software potranno risultare frequenti. Grazie a tutti e ... portate pazienza ;)

Versione 1.02 con stampe D.M. 59

E’ disponibile per il download la versione di MC 11300 che abbiamo chiamato 1.02. Questa versione comprende finalmente le stampe richieste dal D.P.R. 59 per qualificazione e certificazione energetica.

Dopo aver completato il progetto, nel “ribbon” (menu), selezionare la scheda “Certificazione energetica”: sono disponibili gli indicatori di efficienza energetica (in pratica una collection dei risultati finali), una videata “attestati” in cui inserire/modificare i dati testuali degli stessi ed una videata con l’anteprima di stampa .

Dopo aver selezionato l’anteprima richiesta è possibile stampare e o esportare il file (è possibile l’esportazione in .doc nativo ed in .pdf).

MC Impianti 11300 versione 1.03 (Aggiornato)

Autodichiarazione del produttore

Note su questa versione:

  • I dati / le stampe sono disponibili solo per edificio (o impianto). Nelle zone è disabilitata la possibilità di inserire i dati per il calcolo dei parziali (appartamento).
  • Allo stato attuale per stampare è necessario passare per l’anteprima. Comprendiamo sia “nebuloso”: modificheremo i passaggi per arrivare alla stampa.
  • E’ stato eliminato un errore per cui il programma si bloccava nella lettura di una particolare configurazione del generatore.
  • I dati degli attestati non sono obbligatori e possono eventualmente essere inseriti / modificati con un elaboratore di testi compatibile con MS Word.
  • Nella stampa degli edifici non residenziali qualche unità di misura è errata.
  • A seguito di richiesta, nel nome del file di setup (installazione) è stato aggiunto il numero di versione (mcimpiantosetup_102.exe); in questo modo potremo mantenere tutte le versioni (quando potremo inserire una comune sezione "download” nelle pagine a destra).

Prossima versione di MC 11300 prevista per giovedì

Siamo assolutamente consapevoli della necessità di avere a disposizione il software per la stampa dell’AQE/ACE e siamo altrettanto consci di essere in ritardo con le scadenze che noi stessi avevamo previsto.

Anche per questo motivo, nel tardo pomeriggio di giovedì 15/10 pubblicheremo una nuova versione del software che, oltre a quanto si è visto nelle versioni di prova, comprenderà:

  • la visualizzazione completa dei totali per impianto (EPi, classe, rendimento)
  • inserimento dei dati e stampa della classificazione/certificazione dell’impianto (secondo D.P.R. 59, con cruscotto energetico e orpelli vari)

Non si potranno ancora estrarre i dati del “singolo appartamento” all’interno di un edificio con riscaldamento centralizzato. Questo è l’unico blocco che mettiamo in una versione che, tutto sommato, è ancora “gratuita” (per non creare perplessità, aggiungo che è ufficializzato il gratuito per i “vecchi” utenti). Inoltre, per il momento, il “manuale d’uso” è costituito dalla UNI/TS 11300: noi cerchiamo di fare il possibile; in questo momento dovete aiutarci/vi anche voi.

A proposito, il numero di download della versione 0.95 è stato maggiore di 650. Il numero sarebbe più elevato ma, considerando che qualcuno ha cliccato due volte si tratta di un numero sensato. Avere un numero così elevato senza pubblicità significa che attorno al progetto c’è comunque un “discreto” interesse. Non chiedo che inviate una mail di apprezzamento alla di Aermec (cosa che potete eventualmente fare più avanti …) ma almeno scrivete qualcosa (anche se c’è qualcosa che non va) sul forum.

Anteprima di MC11300

Per questo fine settimana abbiamo deciso di rendere pubblica una prerelease di MC 11300. Si tratta di una versione completa di tutte le funzioni di input e delle routines di calcolo previste dalla 11300: riscaldamento, raffrescamento ed acqua calda sanitaria.

Sono stati eliminati tutti i dati di ingresso e le stampe relative all'attestato di qualificazione energetica. I motivi di questo sono sostanzialmente due: l'AQE/ACE non è ancora completa e la volontà di evitare che qualcuno "presenti" cose che non può presentare.

In ogni caso, visionare tale software, può essere utile per iniziare a comprendere i nuovi algoritmi di calcolo e le nuove funzionalità richieste. Il software funziona solamente su PC che dispongono di una versione regolare di MC Impianto.

A questo link è presente un installer pertanto è necessario scaricare ed installare il file (oppure installare direttamente):

MC11300 (0.95)

Per quanto riguarda la certificazione di CTI, abbiamo tutte le richieste già firmate. Immagino che riusciremo ad inviarle alla volta di martedì/mercoledì prossimo. In CTI ci hanno confermato che avrebbero inserito velocemente il nostro nome nel loro sito e potremo quindi avere a disposizione l'autocertificazione. Nel frattempo terminiamo AQE/ACE (fine della prossima settimana) e l'importazione da MC Impianto (almeno due settimane).

A chi ha tempo e voglia, consiglio di dare uno sguardo. Chi riscontra errori, li può segnalare direttamente a noi oppure inserire dei messaggi nel forum (il primo errore lo espongo io: nella videata della distribuzione un frame non si apre correttamente ma basta cliccare nel combobox interno e tutto si sistema).

Esponete nel forum anche le vostre impressioni.

Impianti, zone e avanzamento software

Se n’è discusso nel forum quindi vorrei fare qualche annotazione su MC 11300 e la gestione degli impianti termici considerando allo stesso tempo la “roadmap” del software.

L'impianto termico è l'oggetto della verifica per quanto riguarda le prestazioni energetiche di un edificio e normalmente coincide con il generatore di calore e l'insieme di impianti e strutture edili che sono da questo servite. Fin qui nulla di nuovo.

Come conseguenza diretta, i software sono pertanto stati programmati in modo da gestire un edificio che comprenda più impianti termici.

La EN 13790 introduce con una definizione precisa, un concetto abbastanza nebuloso: la "zona termica". Il calcolo degli scambi termici (la EN 13790 non si occupa di impianto) deve essere eseguito per zona (in pratica per gruppi di locali omogenei). La UNI TS/11300 riprende la medesima definizione ma avvicenda in più occasioni la parola “zona”, con la parola “impianto”. Per seguire il filo logico dei calcoli è difficile stabilire l'ambito della zona e quello dell'impianto.

Ancora, il regolamento per la certificazione energetica ha introdotto una nuova variabile indipendente: l'oggetto della certificazione (normalmente il “subalterno”). Certamente è consentito certificare, per un condominio, un appartamento tipo ma il titolare dell’ultimo piano del condominio non può ovviamente ottenere la stessa classe energetica di quello al piano inferiore.

Poiché non è possibile richiedere al certificatore di reinserire gli stessi dati del progettista legge 10 (non è qui interessante stabilire se può essere lo stesso studio tecnico o entità diverse), abbiamo pensato di far coincidere la “zona termica omogenea” con l’appartamento.

Non sono a conoscenza di come abbiano (se hanno) risolto il problema le altre software-house. Si tratta di calcolare il fabbisogno di energia di zona, di aggiungere le perdite di emissione e di regolazione, e dividere il tutto per il rendimento di distribuzione e di produzione complessivo dell’impianto. Contemporaneamente alla verifica “tradizionale” di tutto l’edificio.

Il programma è ora strutturato in questo modo:

  • impianto termico
  • zona termica
  • sottozona (diversi apporti interni, ventilazione, sistemi di emissione, acs, etc)

In questo modo riusciamo a mantenere e ad elaborare tutti gli oggetti di un impianto. Sia della villetta singola, sia del condominio o il singolo negozio di un centro commerciale.

Stato di avanzamento

#1 - Entro la prossima settimana contiamo di avere una versione da consegnare al CTI per la certificazione. Probabilmente la medesima versione sarà consegnata in prova anche ad alcuni beta tester. Sicuramente non saranno comprese le stampe complete richieste dalla legge 10 ma solo i calcoli.

#2 – Entro il 12 settembre saranno disponibili:

  • stampa di relazione art. 28 legge 10/91
  • stampa relazione di calcolo (ora non meglio specificata nelle normative)
  • trasferimento progetto da MC Impianto

#3 – Entro il 26 settembre la certificazione edificio completa. Sarà pubblicata una versione “free”.

#4 - fine ottobre 2009, rifacimento dei moduli materiali e strutture con aggiunta del calcolo della trasmittanza termica periodica.

#5 - fine 2009 il rifacimento completo di MC impianto.

Versioni

Quello che ora svolge MC 11300 è esattamente quello contenuto nelle normative di riferimento. Manca pertanto la gestione delle strutture e la suddivisione in locali. Viene gestito un unico impianto termico per ciascun file. La versione “free” si ferma qui.

Gli utenti che usano MC Impianto, devono per il momento utilizzare sempre il “vecchio” software per l’inserimento dei dati. MC 11300 avrà la funzionalità di importazione dei dati. Come già segnalato, sono automaticamente trasferite da MC Impianto tutte le informazioni fino all’attuale (esclusa) “Verifica fabbisogno”. In pratica si deve gestire il progetto per come lo si conosce ora e sarà disponibile un trasferimento automatico di località climatiche, ostruzioni, strutture, impianti, zone, locali e superfici disperdenti (unico intervento manuale, l’inclinazione del tetto che in MC impianto ora non è prevista).

Il collegamento al progetto originale è memorizzato; non è pertanto necessario assegnarlo ogni volta si apre un progetto:

IntegrazioneMC

Nell’ultima fase, MC 11300 per gli utenti della versione completa, conterrà le medesime funzionalità dell’attuale. Sarà pertanto disponibile un file progetto multi-impianto, multi-locale, etc che, date le dimensioni che potrebbero essere raggiunte, potrà pertanto essere gestito solo con opportuno database.

Se qualcosa non è convincente, discutiamone qui o nel forum.

Parliamo di “ribbon”

Cominciamo ad analizzare qualche elemento di MC 13300 presentando il nuovo sistema di menu. Si tratta del cosiddetto “ribbon” che oramai è diventato quasi insostituibile nei programmi più utilizzati. Ecco come si presenta il menu in MC 11300 (immagine leggermente rimpicciolita):

Immagine ribbon MC 11300

In informatica un ribbon (nastro, in inglese) è un elemento delle interfacce grafiche composto da una striscia, situata normalmente nella parte superiore di una finestra, che mette in mostra contemporaneamente tutte le funzioni che il software può svolgere. Il concetto principale alla base del ribbon è che tutte le funzionalità del programma sono concentrate in un'unica posizione, in modo tale che non sia necessario navigare su livelli multipli prima di trovare il comando desiderato. Prosegue...

Aggiornamento software: situazione (parte II)

MC 11300 sarà, con molta probabilità, il titolo del nuovo software che stiamo sviluppando e che andrà ad affiancare il software MC Impianto finché questo non sarà sostituito completamente. Inoltre, MC 11300, diventerà il software di cui richiederemo la certificazione al CTI.

Per dare un’idea del lavoro svolto, due programmatori vi stanno lavorando da oltre sei mesi praticamente a tempo pieno. E non è ancora finita.

Quello che ha richiesto la maggior quantità di tempo è stato il decidere come realizzare l’interfaccia utente. Avevamo realizzato un software simile, MC Lombardia, ma abbiamo notato che era necessario un diverso approccio poiché la UNI TS/11300, pur essendo estremamente rigorosa, lascia un ampio margine di manovra al progettista. Prosegue...

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