Normativa europea ISO 52016 che sostituisce la UNI EN 13790

In questi giorni una nota software-house ha fatto circolare una newsletter dal titolo "Cambia la norma energetica di riferimento". Il titolo vuol dire tutto e niente infatti, se il documento viene letto con attenzione, se ne percepisce il carattere pubblicitario. Alcuni utenti, forse dopo una lettura superficiale, ci hanno contattati per avere notizie in merito. Proviamo, per quanto ci è possibile, di verificare come stanno effettivamente le cose.
 
Già dallo scorso mese di giugno è disponibile la versione europea (ISO) della 52016. Tale norma europea sostituisce un'altra norma europea (la UNI EN 13790) che è stata utilizzata come "base" per realizzare la UNI/TS 11300-1.

La ISO 52016 fa parte di un pacchetto completo di circa 90 documenti (la metà normativi e l'altra metà fogli tecnici) che dovrebbero coprire interamente le richieste dei servizi di cui ci occupiamo. Con l'esclusione dell'illuminazione. Dal punto di vista formale, nell'immediato futuro saranno recepite da UNI e diventeranno pertanto UNI EN XXXXX.

Su questo argomento sono già attivi da tempo diversi gruppi di lavoro (credo sia possibile citare alcuni coordinatori: Corrado, Socal, Mazzarella, Filippi, Nidasio) che stanno appunto valutando l'impatto che queste normative avrebbero se calate nel contesto italiano. Da quello che si capisce, alcuni moduli presentano delle criticità, soprattutto per la parte impianto, e quindi diventa necessario sostituire alcuni moduli con normative nazionali.


Potrebbe sembrare in controtendenza il non utilizzo integrale di normative europee (scopo finale) ma è altrettanto necessario tener conto del giudizio di tecnici che da tempo stanno vagliando le informazioni a disposizione. E il passato ci ha dimostrato che le norme europee non sono prive di errori. Anzi. Per cui è opportuno verificare bene la cosa.

Per quanto riguarda una possibile timeline dell'iter normativo, è auspicata la chiusura delle commissioni tecniche per il mese di giugno del 2018. Ovviamente il tutto deve essere seguito dalle varie inchieste pubbliche sugli allegati nazionali, i commenti, e tutto quello che precede e prevede la pubblicazione di una norma. Da questo, se tutto "fila liscio" è possibile l'appicazione delle normative in questione all'inizio del 2019.

La 52016 è pertanto disponibile ma non applicabile. L'unico dubbio è il decreto quando afferma "nelle more di ...". E' prevedibile (e auspicanbile) che il MISE intervenga con un documento informativo sull'argomento.

Efficienza edifici, disponibili i decreti attuativi del Dlgs 192/2005

Con un comunicato stampa, il Ministero dello Sviluppo Economico, ha reso pubblici i contenuti definitivi dei nuovi decreti di attuazione previsti dalla legge 90/2013

I decreti contengono tre macro-argomenti:

  1. Calcolo delle prestazioni e requisiti minimi
  2. Schema di relazione tecnica di progetto
  3. Certificazione energetica

Per consultare i decreti è sufficiente collegarsi al sito del MSE.

I tre provvedimenti, che dovrebbero essere pubblicati a breve in Gazzetta Ufficiale, entreranno in vigore il 1° ottobre 2015.

Vieni a trovarci a MCE 2014

mce2014_11300

Anche per l’edizione 2014 di Mostra Convegno Expocomfort (Milano, dal 18 al 21 marzo) sarà disponibile presso Aermec (padiglione 22, stand K31-M32) un punto di incontro.

Nel corso della manifestazione sono previste dimostrazioni sul software per la certificazione energetica degli edifici denominato MC Impianti 11300 CE. Si tratta del famoso software sviluppato da Aermec per il calcolo del fabbisogno di energia primaria complessivamente richiesto per la climatizzazione di un edificio. Prosegue...

MC11300 a SAIE 2013

Siamo orgogliosi di comunicare che in questi giorni, il software MC 11300 viene presentato alla fiera di Bologna SAIE 2013 (16-19 ottobre) presso l'importante software-house 888sp (pad.33 - stand B34). 

Per chi ne avesse la possibilità, un'ulteriore opportunità per avere informazioni sul software. Per ulteriori info contattare direttamente 888sp.

 

SAIE 888 2013

Aermec lancia "AerSplit", la nuova app per l'estate

AerSplit_sshotAerSplit è la nuova applicazione concepita e sviluppata da Aermec in aiuto alla scelta dell'unità spilt-system più adatta.

I sistemi "Condizionatori d'ambiente" di Aermec trovano il loro naturale utilizzo nel settore residenziale ma sono altresì installati in molteplici altre situazioni. Con AerSplit è possibile individuare un prodotto in base al carico termico richiesto e visualizzare le informazioni essenziali.

La nuova App di Aermec integra un calcolo semplificato del carico termico per il raffrescamento da 1 fino a 4 locali. L'algoritmo di calcolo, personalizzato per le nostre latitudini, considera l'irradiazione solare attraverso le superfici finestrate ed i componenti opachi, le dispersioni per ventilazione e gli apporti dovuti ad apparecchiature elettriche e persone.

La selezione del modello consente di restringere le alternative fra le apparecchiature che più si conformano alle esigenze.

Una volta concluso il calcolo, l'applicazione crea un report della selezione. Il tutto può essere comodamente inviato tramite mail.

La selezione comprende una parte del catalogo Aermec. Per potenze maggiori o situazioni diverse, contattare l'organizzazione Aermec.

L'applicazione è gratuita e disponibile per tablet iPad direttamente sull'Apple store.

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