MC Impianti 11300 versione 1.16

E' disponibile la nuova versione 1.16 di MC Impianti 11300. Le prime due modifiche erano state promesse con la versione 1.14. Riepiloghiamo le modifiche apportate a questa release:

1) Possibilità di gestione di Zone non riscaldate. In zone termiche è abilitato il checkbox Ambiente climatizzato; se questo è deselezionato, la zona non è dotata di impianto termico e non parteciperà direttamente al calcolo del fabbisogno energetico di edificio.

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La zona non riscaldata può diventare in questo modo ambiente disperdente per zone riscaldate. Quando la zona termica è riscaldata, in Scambi termici -> Ambienti non climatizzati è data la possibilità di indicare come ambiente disperdente una zona non riscaldata (utilizzare l’elenco zone non riscaldate).

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Il meccanismo è spiegato nella EN 13790 ed è sostanzialmente identico a quello dei locali non riscaldati già disponibile in MC Impianto. Può risultare molto comodo quando molti ambienti riscaldati confinano con una zona non riscaldata (es. vani scala).

2) E' disponibile una prima release dell'help di MC 11300. Riteniamo possa essere utile. Ovviamente non ci è data la possibilità di inserire le normative per cui l'help è una spiegazione del funzionamento del software. Segnalateci se qualcosa (del software ovviamente) non risulta ancora comprensibile; in questo modo possiamo aggiornare la guida. L'help viene automaticamente caricato nel pannello in basso a destra oppure può essere richiamato esternamente con l'apposita funzionalità di menu.

3) Sono stati sostituiti i controlli relativi all'interfaccia video (menu, pannelli e la maggior parte dei componenti a video). Non sono nostri; speriamo non si verifichino complicanze.

4) Sono stati sistemati alcuni errori nell'importazione da MC Impianto ed un errore bloccante nella distribuzione (un caso non previsto).

5) In risposta ad alcune richieste, sono state modificate alcune videate e/o alcune funzionalità.

La nuova versione è disponibile per l’installazione al seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.16

Decreto 26 gennaio 2010: nuovi valori limite di trasmittanza termica

E’ vigente da oggi, 18-02-2010 il Decreto 26 gennaio 2010: Aggiornamento del decreto 11 marzo 2008 in materia di riqualificazione energetica degli edifici (G.U. n. 35 del 12-02-2010).

Il decreto del ministero dello sviluppo economico modifica i valori limite, richiesti per accedere alle detrazioni fiscali del 55%, della trasmittanza termica per le componenti dell'involucro edilizio. Altri argomenti toccati dal decreto le caldaie a biomassa ed i metodi semplificati per il calcolo del'indice di prestazione energetica. Di seguito un estratto:

Articolo 1 Prosegue...

MC Impianti 11300 v. 1.15

Modifica (16/02/2010):

La versione 1.14 contiene un errore per cui non è possibile stampare/esportare la relazione L. 10 (appare solo un foglio bianco). Data l'importanza, la versione 1.14 è stata pertanto sostituita dalla 1.15.

Una nuova versione di MC 11300 è disponibile per il download e l'installazione.

La versione 1.14 contiene alcune migliorie nell'interfaccia e nel codice di calcolo. Nel dettaglio:

Aggiunto il pulsante Salva alla quasi totalità delle videate. Ricordiamo che l'utilizzo di tale pulsante non è obbligatorio e, soprattutto, conferma il dato in memoria (non su disco fisso).

Aggiunte tre nuove funzionalità alle zone termiche:

  • Duplica consente di duplicare la zona corrente: in fase di duplicazione è possibile cambiare nome ed orientamento;
  • Modifica orientamento permette di ruotare e/o specchiare la zona corrente;
  • Ordinamento consente di modificare la sequenza delle zone per come appare nella casella combinata; funzione molto ultile dopo il "duplica" per portare nella posizione corretta la zona appena creata.

La ventilazione è stata spostata fra gli Scambi termici.
Nella distribuzione è stata aggiunta una casella di testo che contiene la Percentuale di utilizzo del recupero. Il valore predefinito è 100%; nel caso in cui una parte della distribuzione sia su ambiente interno ma non nello stesso impianto, è possibile definirne la quantità.

Per quanto riguarda il calcolo, sono stati sistemati alcuni errori (casi particolari) riguardanti il calcolo delle perdite di distribuzione.

Il download della nuova versione è disponibile il seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.15

Stiamo ovviamente continuando a lavorare su questo progetto. Gli sviluppi a breve riguarderanno:

  • stampe parametriche (l'utente potrà creare report di stampa personalizzati);
  • zone non climatizzate
  • manuale di utilizzo

MC Impianti 11300 v. 1.13

Disponibile un nuovo aggiornamento di MC Impianti 11300. Le modifiche riguardano per lo più il Decreto 59 e le opzioni collegate. In particolare:

  • sistemato un errore nella lettura di limiti da utilizzare (residenziale / non residenziale) nelle zone termiche che causava la stampa di una classe molto elevata e comunque diversa dai risultati numerici. Questo non accadeva in edifici singoli.
  • ora è funzionante anche la funzione Copia da ... in attestati
  • sistemate le varie anteprima, aggiorna, etc

Per quanto riguarda l'input, due modifiche:

  • nelle Tubazioni (distribuzione), in modifica, il programma visualizzava un valore diverso da quello  originariamente inserito
  • nell'inserimento dei ponti termici è stata aggiunta l'opzione Ponte termico condiviso. Quando questa opzione è selezionata, la trasmittanza di calcolo utilizzata è il 50% di quella originale. L'opzione può essere utile quando un ponte termico confina con più di una zona termica (o esterno) ed il valore del ponte termico stesso deve essere ripartito.

Per il download seguire il seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.13

La capacità termica dell’edificio

Il fattore di utilizzazione degli apporti gratuiti caratterizza l’abilità dell’edificio a utilizzare gli apporti solari ed interni in modo che questo porti ad una riduzione della richiesta di calore da parte del sistema di riscaldamento. Il fattore di utilizzazione degli apporti gratuiti è funzione del rapporto apporti/perdite e di un parametro numerico che dipende a sua volta dall’inerzia termica (costante di tempo) dell’edificio. Prosegue...

MC Impianti 11300 versione 1.12

Al fine di sistemare un problema che poteva creare un errore importante è disponibile la versione 1.12 di MC 11300. Ecco le modifiche apportate:

  • nel caso di generatore a combustione con calcolo in modalità analitica poteva verificarsi un fabbisogno di energia primaria molto basso (l'edificio era sempre in classe "A" pur non avendone le caratteristiche).
  • nel caso di generatore principale a pompa di calore e secondo generatore (acs) a combustione, l'energia primaria di questo secondo generatore era errata.
  • inserito il calcolo del fabbisogno di combustibile e di energia elettrica (versione beta: sono stati testati solamente i casi "tipici") ai fini della relazione legge 10/91. I dati sono disponibili a video in "Indicatori".
  • inserita verifica D.M. 59 art 4 c 3 (EPe)

Per il download seguire il seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.12

Raffrescamento: calcolo e durata della stagione

La sezione 6. dell’allegato A al D.P.R. 59 indica due metodi di valutazione delle caratteristiche dell’involucro edilizio volte a contenere il fabbisogno di energia per la climatizzazione estiva. Nello specifico, il punto 6.1 presenta un indice di prestazione termica dell’edificio per il raffrescamento (EPe,invol), espresso in kWh/m2anno, pari al rapporto tra il fabbisogno di energia termica per il raffrescamento dell’edificio (non è energia primaria) e la superficie calpestabile del volume climatizzato.

L’EPe,invol è un valore che non tiene conto dell’impianto termico e non è soggetto ai rendimenti di quest’ultimo. Non si parla pertanto di energia primaria ma di energia termica ideale; il dato viene presentato allo stesso modo (kWh/m2anno) per tutte le categorie di edifici. In questo articolo raggruppiamo alcune informazioni ed osservazioni sull’argomento. Prosegue...

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