MC 11300 v 1.05 ed altri downloads

E’ disponibile una nuova edizione (versione 1.05) di MC 11300. Si tratta di una versione di “consolidamento” che non introduce ulteriori funzionalità rispetto alla precedente ma semplicemente ne stabilizza le prestazioni.  La conversione da MC Impianto è parziale e pertanto ne abbiamo rimandato l’inserimento.

Sulla parte destra, sotto il menu, sono stati raggruppati gli ultimi downloads disponibili.

MC Impianti 11300 Versione 1.05

Abbiamo altresì realizzato un semplice sinottico sugli adempimenti richiesti dal D.P.R. 59. Tutto è stato inserito in un unico foglio A4. Ovviamente non c’è tutto il decreto ma sicuramente può rivelarsi utile per i quesiti più ricorrenti di questi periodi iniziali:

Linee guida D.P.R. 59

Per chi desidera approfondire l’argomento dell’inerzia termica delle strutture edilizie mettiamo a disposizione un software realizzato quasi un anno fa per una tesi di laurea. Si tratta di un software realizzato all’interno della nostra struttura e pertanto completo e sufficientemente curato nei particolari. Il nome “Time Shift” riprende la definizione utilizzata nella EN ISO 13786. I materiali inseriti sono quelli più recenti della norma europea. Il programma ha come prerequisito l’esistenza di .NET framework. Fintantoché non avremo inserito la medesima funzionalità in MC 11300 è possibile utilizzare questo software:

Time Shift

Come già detto, molta della terminologia utilizzata è quella dell’originale norma (inglese).

Versione 1.04 per MC 11300

E’ disponibile per il download la versione 1.04 di MC 11300.

MC Impianti 11300 versione 1.04

Questa versione risolve due errori importanti (uno nella stampa e uno nel calcolo):

  • l'EPgl non corrispondeva alla somma di EPi + EPacs ma era più basso (in particolare corrispondeva a EPi,invol + EPacs)
  • il rendimento globale medio stagionale negli edifici di nuova costruzione era in alcuni casi più basso (se il calcolo del rendimento di distribuzione era eseguito con l'appendice A, il recupero termico non era considerato)

Sono state inoltre apportate alcune modifiche ai testi di alcune videate. In particolare sono state spostate e sistemate alcune voci di menu (anteprima, stampa, esporta a documento).

A richiesta, è ora possibile "deselezionare" la stampa degli indicatori dal termocruscotto (utile per chi non desidera la stampa del - ad esempio - raffrescamento).

E' ancora esistente il problema della certificazione di edifici non residenziali. Nella versione precendente, sbagliando, abbiamo tentato di risolvere all'italica maniera (con risultati non proprio gratificanti). Con questa versione ritorniamo a rispettare in pieno il D.P.R. 59.
In attesa di una chiarificazione da fonti ufficiali, per gli edifici non residenziali è, fin da ora, previsto (come da decreto):

  • EPi: calcolo e stampa dei risultati in kWh/m3 anno
  • EPacs: calcolo e stampa dei risultati in kWh/m2 anno
  • EPgl: è prevista una videata di input in cui inserire i dati necessari per il calcolo dei limiti. Ognuno può computare le conversioni che ritiene più opportune (ad esempio moltiplicare i valori per la superficie e dividere per il volume) ed inserirle in un apposito modulo della sezione Certificazione; la stampa accetterà i valori inseriti.


Purtroppo in questi periodi gli aggiornamenti al software potranno risultare frequenti. Grazie a tutti e ... portate pazienza ;)

Versione 1.02 con stampe D.M. 59

E’ disponibile per il download la versione di MC 11300 che abbiamo chiamato 1.02. Questa versione comprende finalmente le stampe richieste dal D.P.R. 59 per qualificazione e certificazione energetica.

Dopo aver completato il progetto, nel “ribbon” (menu), selezionare la scheda “Certificazione energetica”: sono disponibili gli indicatori di efficienza energetica (in pratica una collection dei risultati finali), una videata “attestati” in cui inserire/modificare i dati testuali degli stessi ed una videata con l’anteprima di stampa .

Dopo aver selezionato l’anteprima richiesta è possibile stampare e o esportare il file (è possibile l’esportazione in .doc nativo ed in .pdf).

MC Impianti 11300 versione 1.03 (Aggiornato)

Autodichiarazione del produttore

Note su questa versione:

  • I dati / le stampe sono disponibili solo per edificio (o impianto). Nelle zone è disabilitata la possibilità di inserire i dati per il calcolo dei parziali (appartamento).
  • Allo stato attuale per stampare è necessario passare per l’anteprima. Comprendiamo sia “nebuloso”: modificheremo i passaggi per arrivare alla stampa.
  • E’ stato eliminato un errore per cui il programma si bloccava nella lettura di una particolare configurazione del generatore.
  • I dati degli attestati non sono obbligatori e possono eventualmente essere inseriti / modificati con un elaboratore di testi compatibile con MS Word.
  • Nella stampa degli edifici non residenziali qualche unità di misura è errata.
  • A seguito di richiesta, nel nome del file di setup (installazione) è stato aggiunto il numero di versione (mcimpiantosetup_102.exe); in questo modo potremo mantenere tutte le versioni (quando potremo inserire una comune sezione "download” nelle pagine a destra).

Prossima versione di MC 11300 prevista per giovedì

Siamo assolutamente consapevoli della necessità di avere a disposizione il software per la stampa dell’AQE/ACE e siamo altrettanto consci di essere in ritardo con le scadenze che noi stessi avevamo previsto.

Anche per questo motivo, nel tardo pomeriggio di giovedì 15/10 pubblicheremo una nuova versione del software che, oltre a quanto si è visto nelle versioni di prova, comprenderà:

  • la visualizzazione completa dei totali per impianto (EPi, classe, rendimento)
  • inserimento dei dati e stampa della classificazione/certificazione dell’impianto (secondo D.P.R. 59, con cruscotto energetico e orpelli vari)

Non si potranno ancora estrarre i dati del “singolo appartamento” all’interno di un edificio con riscaldamento centralizzato. Questo è l’unico blocco che mettiamo in una versione che, tutto sommato, è ancora “gratuita” (per non creare perplessità, aggiungo che è ufficializzato il gratuito per i “vecchi” utenti). Inoltre, per il momento, il “manuale d’uso” è costituito dalla UNI/TS 11300: noi cerchiamo di fare il possibile; in questo momento dovete aiutarci/vi anche voi.

A proposito, il numero di download della versione 0.95 è stato maggiore di 650. Il numero sarebbe più elevato ma, considerando che qualcuno ha cliccato due volte si tratta di un numero sensato. Avere un numero così elevato senza pubblicità significa che attorno al progetto c’è comunque un “discreto” interesse. Non chiedo che inviate una mail di apprezzamento alla di Aermec (cosa che potete eventualmente fare più avanti …) ma almeno scrivete qualcosa (anche se c’è qualcosa che non va) sul forum.

Anteprima di MC11300

Per questo fine settimana abbiamo deciso di rendere pubblica una prerelease di MC 11300. Si tratta di una versione completa di tutte le funzioni di input e delle routines di calcolo previste dalla 11300: riscaldamento, raffrescamento ed acqua calda sanitaria.

Sono stati eliminati tutti i dati di ingresso e le stampe relative all'attestato di qualificazione energetica. I motivi di questo sono sostanzialmente due: l'AQE/ACE non è ancora completa e la volontà di evitare che qualcuno "presenti" cose che non può presentare.

In ogni caso, visionare tale software, può essere utile per iniziare a comprendere i nuovi algoritmi di calcolo e le nuove funzionalità richieste. Il software funziona solamente su PC che dispongono di una versione regolare di MC Impianto.

A questo link è presente un installer pertanto è necessario scaricare ed installare il file (oppure installare direttamente):

MC11300 (0.95)

Per quanto riguarda la certificazione di CTI, abbiamo tutte le richieste già firmate. Immagino che riusciremo ad inviarle alla volta di martedì/mercoledì prossimo. In CTI ci hanno confermato che avrebbero inserito velocemente il nostro nome nel loro sito e potremo quindi avere a disposizione l'autocertificazione. Nel frattempo terminiamo AQE/ACE (fine della prossima settimana) e l'importazione da MC Impianto (almeno due settimane).

A chi ha tempo e voglia, consiglio di dare uno sguardo. Chi riscontra errori, li può segnalare direttamente a noi oppure inserire dei messaggi nel forum (il primo errore lo espongo io: nella videata della distribuzione un frame non si apre correttamente ma basta cliccare nel combobox interno e tutto si sistema).

Esponete nel forum anche le vostre impressioni.

ACE per sostituzione caldaie

Nel sito di ENEA è stata pubblicata il 15/08/09 una nuova FAQ relativa al recente DDL sviluppo e all’abolizione della richiesta di ACE nel caso di sostituzione di caldaia.

D - Ho saputo che con la recente legge 99/2009 non è più richiesto l'attestato di qualificazione energetica per la sostituzione di impianti termici con caldaie a condensazione. Ma quali sono le modalità operative per potermi avvalere correttamente di questa semplificazione?

R - L'art. 31 della legge 99 del 23 luglio 2009, in vigore dal 15/8/09, abolisce l'obbligo di produrre l'AQE per coloro che intendono fruire della detrazione del 55% a valere sul comma 347 della Finanziaria 2007. Al momento non ci sono ulteriori chiarimenti da parte del Ministero Sviluppo Economico su quali debbano essere, invece, i documenti da presentare e pertanto, in attesa di tali delucidazioni, similmente alle altre casistiche già previste dalla nostra faq 43, si ritiene che coloro che hanno ultimato i lavori prima del 15/8 siano tenuti a presentare sia l'allegato A che l'allegato E, mentre coloro che completeranno i lavori a partire dal 15/8 siano soggetti a compilare e ad inviare all'Enea il solo allegato E attraverso il sito di invio http://finanziaria2009.acs.enea.it. Qualora questo non sia ancora strutturato in modo da permettere l'invio del solo allegato E o della documentazione che eventualmente dovesse essere richiesta dal Ministero, si ritiene che sia consentito l'invio tramite raccomandata semplice esclusivamente per i soggetti che possono avvalersi della nuova normativa relativa al comma 347.

Per leggere tutte le FAQ (domande frequenti)

Differimenti

Negli ultimi 15 anni, pur avendo tempo a disposizione, ben poco è stato fatto per coordinare quanto richiesto dalla legge 10/91. Nell'ultimo periodo, al contrario, sono state emanate regole che difficilmente possono e potranno essere rispettate nei tempi richiesti. Si fa notare che, ironia della sorte, sono proprio gli Enti pubblici preposti i primi a differire le loro incombenze. Alcuni esempi:

1: DOCET

Comunicato ITC-CNR - ENEA
Gentili utenti,
DOCET ha raggiunto e superato le 50.000 registrazioni! Vi ringraziamo soprattutto per i suggerimenti pervenuti da quando DOCET è disponibile sul nostro sito.
Come è noto, lo scorso 10 luglio sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale le Linee Guida Nazionali per la Certificazione Energetica degli Edifici, nella quali "[.] per il calcolo degli indici di prestazione energetica dell'edificio per la climatizzazione invernale (EPi) e per la produzione dell'acqua calda sanitaria (EPacs), si fa riferimento al metodo di calcolo DOCET, predisposto da CNR ed ENEA, il cui software applicativo è disponibile sui siti internet del CNR e dell'ENEA [.]" (art. 5.2- Allegato A).
La tempistica deliberativa, da troppo tempo attesa e le cui bozze contenevano continue modifiche, ha di fatto creato un problema tecnico, all'atto dell'emissione. Attualmente, infatti, a differenza di successivi applicativi predisposti, DOCET non è ancora pienamente rispondente alla nuova normativa. Per rispondere a quanto prescritto il software è attualmente in fase di aggiornamento secondo la metodologia di calcolo semplificata, riportata all'interno delle norme tecniche UNI TS 11300, e gli Attestati di Certificazione e Qualificazione Energetica contenuti nelle suddette Linee Guida.
Si consiglia di attendere la nuova versione prevista per il prossimo autunno; tuttavia è possibile utilizzare gli output numerici del software DOCET v.1.07.10.18 per redigere esternamente, in un documento di testo, l'Attestato di Qualificazione Energetica e/o l'Attestato di Certificazione Energetica.
Supporto Tecnico DOCET

2: CENED

DIFFERIMENTO NUOVA PROCEDURA DI CALCOLO E SOFTWARE CENED+
In seguito alle richieste pervenute, per limitare i disagi causati dal periodo estivo e consentire un tempo di apprendimento più lungo ai professionisti Regione Lombardia ha deciso di differire il termine per l’entrata in vigore della procedura di calcolo di cui alla DDG n.5796  dell’11 giugno 2009 e del software Cened+ al 26 ottobre 2009.
Al più presto verrà pubblicato il Decreto di differimento.

3: CTI

Il CTI provvederà entro il mese di settembre a mettere a disposizione il materiale indicato nell'Allegato A delle linee Guida Nazionali per la certificazione (DM 26 giugno 2009) e per  integrare lo "strumento nazionale di riferimento" per la certificazione del software commerciale.

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